Finito l’asilo, comincia la scuola. Ma sempre nel bosco.
Così è nato l’Asilo nel Bosco, che da Ostia ha raggiunto anche altre località italiane, fino a perdere quasi i connotati dell’esperimento, per diventare un vero e proprio metodo educativo.
La novità è che a settembre i bambini che hanno concluso il percorso della scuola materna potranno, se lo vorranno, tenere vivo il loro legame con la natura: nascono infatti le elementari nel bosco, con una sperimentazione che coinvolge (inaspettatamente) la scuola pubblica e che porterà i piccoli alunni a studiare scienze, storia e matematica nei boschi di pinete del litorale romano.
Ci saranno le lezioni tradizionali, come previsto dal Ministero, ma anche momenti dedicati all’arte e all’educazione sentimentale, per sfruttare al meglio la presenza così vicina della natura e fare così in modo che il bosco non sia solo un’aula a cielo aperto.
Non è difficile immaginare l’entusiasmo dei bambini all’idea che sporcarsi le mani non solo sarà legittimo, ma anche fortemente incoraggiato. I vantaggi, però, sono anche e soprattutto a lungo termine: gli esperti assicurano che un’educazione en plein air, a contatto con la natura, favorisca la creatività e l’indipendenza. riducendo conflittualità e le occasioni di rabbia e sconforto. Tutte cose, insomma, che nella scuola tradizionale non ci hanno mai insegnato.
Leave A Comment